Adnk – Legge elettorale: Berlusconi, modifica per rendere inutile referendum

INSERIRE PREFERENZE

Roma, 20 ott. (Adnkronos) – Siamo disposti ad approvare una modifica che renda inutile il referendum sulla legge elettorale, inserendola nella riforma dell’architettura dello Stato. Lo avrebbe detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, durante le riunione del gruppo del Pdl alla Camera. Il premier avrebbe anche detto di voler inserire nella legge le preferenze.

Ansa – SEL: Vendola, primarie vera contesa e non concorso di bellezza

PRESTO PROGRAMMA ALTERNATIVA SEL, INSIEME A PD E IDV (ANSA) – ROMA, 20 OTT – ‘La stretta di mano alla festa dell’Idv di Vasto tra me, Bersani e Di Pietro apre il percorso di una coalizione. Quanto prima chiuderemo questo patto con un grande lavoro di programma, tanto prima sara’ aperto a chiunque voglia arricchirlo’. Cosi’ Nichi Vendola ha ricordato, intervistato da ‘Radio anch’io’, la ‘fotografia politica’ dell’alleanza del centro sinistra per il governo dell’ alternativa, sottolineando l’importanza delle le primarie.

Queste sono, dice Vendola, ‘una contesa autentica, non un concorso di bellezza; non servono a verificare le capacita’ di carriera di un individuo, ma a discutere di programmi proposti da candidati diversi che illuminano la scena politica, indipendentemente dalle scelte delle segreterie dei partiti’.

Vendola ha esaltato anche il ruolo dell’istituto del referendum: ‘il centrosinistra non sarebbe mai riuscito a trovare una soluzione comune su alcuni temi come la privatizzazione dell’acqua senza una chiara pronuncia popolare’.(ANSA).

Ansa – L. elettorale: rinviata causa cittadini contro ‘porcellum’

PROMOTORI A CORTE APPELLO MILANO, LEGGE INCOSTITUZIONALE (ANSA) – MILANO, 20 OTT – E’ stata rinviata al prossimo 22 marzo la causa civile promossa contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri da una ventina di cittadini che chiedono alla Corte d’Appello di Milano di sollevare davanti alla Consulta la questione di legittimita’ costituzionale in relazione all’attuale legge elettorale, il cosiddetto Porcellum.

Oggi in Tribunale a Milano si e’ svolta un’udienza davanti alla quarta sezione civile che e’ stata aggiornata al prossimo 22 marzo, quando, come spiegato dall’avvocato Aldo Bozzi, potrebbe arrivare la decisione. La causa e’ stata intentata due anni fa circa e in primo grado il Tribunale aveva bocciato la richiesta. I promotori della causa ritengono che il Porcellum sia incostituzionale perche’ il premio di maggioranza senza soglia mina la razionalita’ del risultato elettorale, dal momento che teoricamente puo’ regalare il 60% dei seggi anche a una coalizione che ha raggiunto un risultato esiguo. ‘Se la Consulta dichiarasse incostituzionale la legge poi – dicono i promotori – cadrebbero le liste bloccate, i diversi coefficienti per l’attribuzione dei seggi e l’indicazione del capo politico sulla scheda elettorale’. Oggi i legali dei promotori hanno sostenuto ‘l’urgenza, l’immediatezza e la improrogabilita” della questione posta, dato che aumentano ‘di giorno in giorno le possibilita’ che si torni a votare nei primi mesi del prossimo anno’. Visto che i tempi del referendum sulla legge elettorale sono lunghi, ritengono i promotori, ‘questa resta l’unica possibilita’ per evitare che gli italiani siano costretti a votare ancora con una legge incostituzionale’.

(ANSA).

Riforma elettorale decisiva per il Cav, il suo elettorato non ama le coalizioni – di Marco Bertoncini, Italia Oggi

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